PIETRO METASTASIO
PER IL RILANCIO DELLA CULTURA
A CAMPO DE' FIORI
Il Progetto culturale è incentrato sulla
figura di Pietro Metastasio. Esso ha la finalità di consentire e
favorire la soddisfazione dell’esigenza sempre più avvertita da gran
parte della cittadinanza italiana e straniera di avvicinarsi e
conoscere il patrimonio artistico e culturale en plein aire
di Roma e del nostro paese nelle condizioni di rispetto e civile
salvaguardia ambientale proprie delle grandi memorie della
tradizione storica e artistica dell’Italia. La figura e l’opera di
Pietro Metastasio è parte integrante di questa tradizione che lo
videro protagonista prima della partenza per Vienna nel 1730. Dalla
casa natale del Poeta Cesareo in Via dei Cappellari al Palazzo della
Cancelleria dove fu ospite del cardinale Pietro Ottoboni suo padrino
battesimo, da Campo de’ Fiori alla Congregazione di San Filippo Neri
con la Chiesa di S. Maria in Vallicella, a piazza della Chiesa
Nuova, dove studiò e ove oggi è situata una statua di Emilio Gallori
che lo raffigura, le condizioni ambientali sono soggette ad un
imperdonabile degrado, conseguenza della perdita da parte della
collettività e delle istituzioni dello specifico e proprio
significato storico-artistico dei luoghi. Il recupero/risanamento e
la valorizzazione del Rione Regola può essere intrapreso restituendo
alla società civile l’opportunità di riscoprire la figura e l’opera
di Metastasio, uno tra i più illustri figli di Roma nei primi anni
Trenta del Settecento, a cominciare dal costituire nella sua
dimenticata casa natale in Via dei Cappellari, 30, un centro
culturale dove non solo risuoneranno i concerti vocali con il basso
continuo e al cembalo, grazie alle musiche composte sui suoi versi,
tra i moltissimi altri, da grandi compositori come Leo Vinci,
Domenico Scarlatti, Niccolò Porpora, G.F. Haendel, G.B. Pergolesi,
N. Jommelli, J.Ch. Bach, Ch.W. Gluck, W.A. Mozart, ma le
scolaresche e i visitatori italiani e stranieri riceveranno tutte le
informazioni culturali, storiche, letterarie, musicali,
architettoniche e di storia dell’arte, necessarie per conoscere e
comprendere nella loro interezza tutti i linguaggi espressivi che
contribuirono alla costruzione della poesia per il teatro musicale.
La formazione culturale di Metastasio,
infatti, sviluppatasi alla scuola di GianVincenzo Gravina, e al
Palazzo della Cancelleria, si completò con le opere dei pittori
Benefial, Conca, Trevisani, dei musicisti D. Scarlatti, Pasquini,
Gasparini, e soprattutto di Corelli, il compositore del cardinale
Ottoboni, e dell’architetto e scenografo F. Juvarra.
Mario Valente
Roma, 07/12/2013 |
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Su YouTube Un caso di ingordigia storica a Via dei Cappellari, Roma. Il Collegio Inglese affitta proprietà pubbliche (una piazzetta interna) e si appropria di un dipinto del '400.
Fonte: Le Iene, febbraio 2016 (mediaset.it)
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